Bello e bravo, è possibile?
Delle oltre 400 razze canine ad oggi conosciute, tutte, nessuna esclusa, sono state diciamo così create, o meglio selezionate, con uno scopo ben preciso. Fin dalla più remota antichità il cane è stato al fianco dell’uomo con i compiti più diversi, guardiano delle abitazioni e del bestiame, aiuto nella caccia o semplicemente come compagno.
Si vennero così a fissare delle caratteristiche ben precise che differenziarono sempre più una razza dall’altra, fino a ritrovarci con il numero di razze canine che abbiamo indicato all’inizio.
Parliamo di Gordon
Tutto bene, quindi? Beh, si e no.
Certo, è estremamente positivo per un allevatore al quale stia a cuore il miglioramento della razza, sapere che gli sforzi fatti hanno avuto un riscontro positivo, ma per contro stiamo vivendo un momento estremamente delicato per il futuro del Gordon.
Vediamo di spiegarci meglio: una razza da ferma qual è il Gordon è stata selezionata con uno scopo puramente pratico, con l’intento cioè di mettere al servizio del cacciatore un cane robusto, di volontà, resistente alla fatica, insomma un valido aiutante che svolgesse l’attività venatoria al meglio.
Setter Gordon in Australia
Questo articolo è stato scritto sulla base di un’esperienza pluriennale con il mondo dei cani, possedendo, allevando, ricercando e presentando prima di dedicarmi ai Setter Gordon e successivamente a giudicare tutto il Gundog Group (gruppi FCI 6-7-8 n.d.t.).
Quanto è di seguito esposto riguarda solo i soggetti che rivestono un’importanza di rilievo.
Storicamente i primi Gordon importati in Australia furono una coppia proveniente dall’Isola di Skye nel 1865. ci furono poi molte importazioni successive dall’Inghilterra attraverso gli anni.