I miei Setter Gordon
Tutti i miei Gordon vengono allevati tenendo sempre presente la funzione per la quale la razza è stata selezionata e sono convinta che le qualità "professionali" (in questo caso venatorie) non debbano mai essere disgiunte dalle qualità morfologiche ed è quindi un motivo di orgoglio ottenere risultati prestigiosi sia in esposizione che sui terreni di prova. Oltre a ciò un fondamentale elemento di selezione è rappresentato dal carattere. Un cane, di qualunque razza sia e quale ne sia il suo utilizzo, deve prima di tutto essere un eccellente compagno di vita. Per questo motivo allevo i miei cuccioli facendoli nascere in casa, lasciandoli quanto più possibile vicino alla madre, facendoli socializzare con persone e cani adulti, e cercando di far vivere loro quante più esperienze possibili per avere adulti sereni ed equilibrati, fiduciosi nei confronti degli esseri umani con i quali condivideranno le loro vite.
Grazia Veronesi
Standard della razza
(APPROVATO DAL KENNEL CLUB INGLESE )
ASPETTO GENERALE
Cane elegante, costruito con linee da galoppatore, avente l’aspetto di un purosangue in armonia con la sua costruzione, che può essere comparata a quella di un cavallo da caccia in grado di sopportare pesi.
Deve avere una costruzione simmetrica in tutto, perfettamente bilanciata. Forte, piuttosto corto, con il dorso a livello. Coda piuttosto corta.
Il Setter Gordon
Chiamato in passato anche Setter Scozzese o, come riportano alcuni libri che ci tramandano di un setter nero focato esistente già attorno al 1726, la storia della razza ha origine da una stirpe di setter allevati al castello di Gordon, all’epoca di Alessandro, IV Duca di Gordon (1743-1827).
Poiché non esistevano all’epoca né libri origine, né pedigree, l’esatta origine di questi cani rimane sconosciuta. Una rassegna completa di tutte le testimonianze disponibili è stata pubblicata nella monografia del maggiore Corn Shilbred.